Noi della classe 3AG,
il giorno 12 novembre 2012, abbiamo allestito l'aula per realizzare una
fotografia mediante una tecnica off camera. Ciò che abbiamo creato si chiama
“Chimigramma” e consiste nel creare un'immagine fotografica ottenuta in luce
ambiente senza l'impiego di una macchina fotografica.
Per sviluppare questa
tecnica abbiamo utilizzato la carta fotosensibile, i liquidi di sviluppo,
arresto, fissaggio e la luce.
Sui banchi, divisi due
file, abbiamo posto tre diverse vaschette contenenti i liquidi di:
- sviluppo che
accelera il processo di riduzione del sale d'argento in argento metallico e
permette di osservare visivamente l'effetto di annerimento prodotto dalla luce
sui sali d'argento;
- fissaggio che
scioglie il sale d'argento impedendone così la sua trasformazione in argento
metallico e rendendo l'immagine inalterabile;
Accanto a queste
vaschette ce ne era una quarta contenente solo acqua in cui mettere i nostri
chimigrammi prima di risciacquarli sotto acqua corrente per eliminare le varie
tracce di elementi chimici dal foglio.
Con i liquidi, sulla
carta fotosensibile abbiamo rappresentato vari disegni e oggetti fino a
raggiungere due risultati diversi. A seconda del liquido utilizzato per primo,
infatti otteniamo immagini diverse: se utilizzo prima lo sviluppo poi passo il
foglio nell’arresto e nel fissaggio ottengo un’ impronta nera su sfondo bianco,
mentre al contrario se utilizzo per primo il fissaggio e passo il foglio nello
sviluppo, nell’arresto e di nuovo nel fissaggio, il risultato sarà quello di un’
impronta bianca su sfondo nero.In entrambi i casi l’ultima
fase dovrà essere quella del risciacquo per evitare che i chimici rimasti sul
foglio creino, durante l’asciugatura del foglio, delle macchie.
Eccovi alcune immagini scattate durante il laboratorio
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